Grazie alla disponibilità e collaborazione della Direzione del Museo Civico del Risorgimento di Bologna, pubblichiamo alcuni manifesti di carattere patriottico e politico e comunque relativi all’immediato dopoguerra, stampati e affissi a Trieste tra la fine del 1918 e i primi mesi del 1919.

La raccolta completa, di cui al link che segue, fu donata al Museo del Risorgimento di Bologna nel 1922 da Giuseppe Maylander, responsabile delle Messaggerie Italiane a Bologna.
I manifesti documentano in modo straordinario la ripresa della vita di Trieste nelle settimane successive al 3 novembre 1918.

Quella giornata fu storicamente indimenticabile: alle 16.30, il cacciatorpediniere Audace apparve all’orizzonte ed attraccò al Molo San Carlo (poi ribattezzato proprio Molo Audace), di fronte a Piazza Grande (l’odierna Piazza Unità). Fu la prima nave italiana ad arrivare a Trieste. In mezzo ad una folla entusiasta il generale Petitti di Roreto scese dalla nave e, in nome di Vittorio Emanuele III, prese possesso della città. I militari italiani entrano nella città liberata e sfilano per le vie festeggiati dai cittadini mentre le campane suonano a festa.

I manifesti della raccolta risultano emessi, oltre che dalle diverse autorità civili e militari della città (Comitato di salute pubblica, Municipio, Governatorato, Comando Supremo dell’Esercito Italiano) anche da diversi partiti e associazioni.

Ne pubblichiamo una parte e vi invitiamo a consultare la collezione sul link dedicato.